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Azione Conservatrice: chi siamo, chi sono i nostri nemici e a cosa aspiriamo

di Iurie Rosca

Azione Conservatrice è un think tank tradizionalista che comprende intellettuali della Romania e della Repubblica di Moldova. Siamo emersi come reazione vigorosa allo stato deplorevole in cui è giunto il nostro spazio duraturo nella storia dopo la disgregazione del sistema comunista e l’aggregazione degli Stati ex-comunisti al modello occidentale. Questo tipo di società si basa su alcuni falsi valori indotti nella Modernità da usurai e mercanti, che sono diventati i nuovi padroni dell’ordine che ha distrutto la Tradizione medievale. Il regime socio-economico e politico che ha trionfato con l’affermazione della borghesia dominante ha imposto l’ideologia liberale come giustificazione dell’inversione dei valori. L’etica del dono è stata sostituita dall’egocentrismo, la generosità dalla rapacità, l’amore dall’egoismo individualista.

La percezione verticale del mondo, che ha accompagnato tutte le società umane nel corso della storia, è stata sostituita da una visione orizzontale, scollegata dalla fonte divina, con la rinuncia dell’uomo all’aspirazione alla perfezione e all’elevazione spirituale a favore dell’autodivinizzazione. L’uomo divenne la misura di tutte le cose, senza comandamenti divini e senza obblighi morali verso il Creatore. Così sono nate tutte le ideologie totalitarie, che hanno abbracciato l’idea errata che l’uomo nasca perfetto e che un modo di organizzazione sociale basato su un modello scaturito dalla mente di alcuni scienziati possa portare alla creazione di un Paradiso in Terra. È così che sono nate tutte le utopie, da Thomas Morus e Karl Marx ad Adam Smith e Karl Popper.

Tutte le ideologie moderne sono per definizione materialiste, eliocentriche, evoluzioniste-darwiniste, scientiste e tecnologiche. E dopo la scomparsa dalla storia dei regimi comunisti, il mondo intero è stato invaso da un’unica ideologia totalitaria, quella liberale, che è l’espressione della dittatura del denaro sulle società umane nel loro complesso. Ci siamo trovati tutti in un tipo di società in cui tutto è merce, tutto è vendibile, compreso l’uomo. Si tratta della “società di mercato” che ha sopraffatto quella che si pretendeva essere l’economia di mercato. E la “mano invisibile del mercato” e la “libera concorrenza” come miti fondanti di un capitalismo di origine ebraica hanno dato una vittoria totale alla mammonocrazia, a coloro che adorano il vitello d’oro.

L’iperclasse globalista è riuscita a imporre pienamente il regime economico, politico e giuridico neoliberista, che ha portato a un’enorme concentrazione della ricchezza mondiale e a prendere il controllo di tutti gli Stati attraverso organizzazioni internazionali subordinate allo stesso centro di comando plutocratico. Il Nuovo Ordine Mondiale sta diventando una realtà eclatante e il Governo Mondiale sta per uscire allo scoperto sulla scena internazionale.

Con l’attuazione del sinistro spettacolo della falsa pandemia Covid-19 e l’annuncio dell’ingresso accelerato in una “nuova normalità” attraverso il “Gran Reset”, i popoli del mondo hanno scoperto che il processo di concentrazione del potere economico e, implicitamente, politico, militare e tecnologico, sta diventando completo. In queste condizioni, il sistema politico liberal-democratico, così come quello economico, detto capitalista, hanno definitivamente perso la loro ragione d’essere, avendo esaurito i propri scopi storici.

Le cose sono peggiorate dal fatto che la borghesia, che ha rappresentato la classe dominante nel corso della storia moderna, non ha più bisogno dello sfruttamento delle persone viste come “risorse umane” che portano profitti in eccesso, insieme alle risorse tecniche e finanziarie. Questo perché la tecno-scienza ha compiuto un enorme salto di qualità, con l’intelligenza artificiale e la robotica in grado di sostituire quasi completamente qualsiasi attività umana intellettuale e fisica. Da qui la riattivazione della vecchia teoria malthusiana dell’eccesso di popolazione in relazione alle limitate risorse alimentari.

Alla base del progetto di spopolamento radicale in corso c’è l’ideologia criminale dei circoli cabalistici che impongono miti come quelli della plandemia Covid-19 o del climatismo (riscaldamento globale, effetto serra, nocività della CO2, ecc.) come componenti della strategia di genocidio di una grande maggioranza dell’umanità.

Nelle condizioni attuali, anche se l’ideologia liberale sembra ancora dominante, in realtà è in via di estinzione, perché ha già svolto il suo ruolo di paravento dottrinale per gli usurai e i mercanti che si sono impadroniti completamente del potere economico e hanno usurpato il potere politico mondiale. Al posto del liberalismo morente sul palcoscenico della storia, sorge un altro mostro: il TRANSUMANISMO. Questa nuova forma di religione scientista è ovviamente di origine satanica e mira a distruggere il 90-95% della popolazione totale e a disumanizzare i sopravvissuti attraverso l’impianto di chip e il controllo mentale con l’uso di sofisticate tecnologie moderne.

Siamo perfettamente consapevoli che ci aspetta un futuro immediato molto più sinistro e disumano del passato comunista, nazista o liberale. La nuova forma di totalitarismo che incombe sull’intera umanità va sotto il nome apparentemente neutro di TECNOCRAZIA. Si tratta del processo di rapida digitalizzazione del mondo, dell’instaurazione di un regime di sorveglianza totale di qualsiasi persona, ovunque si trovi, del controllo mentale e comportamentale di tutti, senza eccezioni.

Di fronte a un pericolo esistenziale senza precedenti nella storia post-alluvionale, l’Azione Conservatrice rappresenta la volontà di resistenza, il cui scopo è respingere a tutti i costi questo piano diabolico di incarcerare il mondo in un GULAG mondiale. Il Grande Reset sta arrivando sempre più velocemente. E non abbiamo altra possibilità di sopravvivenza se non quella di alzare il petto, in piena statura, di fronte al “mistero dell’illegalità”. La nostra società è devastata dal panico, dalla paralisi volitiva e dalla confusione. E la vocazione de L’Azione Conservatrice consiste proprio nella spiegazione coerente dello stato del mondo attuale, nel superamento di interpretazioni disfattiste o frammentate della realtà, ma anche nell’offerta di soluzioni dottrinali e strategiche.

Di fronte alla morte che i globalisti satanici hanno preparato per noi, affermiamo la vita, di fronte alla paura che cercano di indurci, affermiamo il coraggio temerario, l’onore e la dignità di essere la corona della creazione di Dio. Sentiamo con tutta la forza della nostra anima la responsabilità verso Dio, verso le generazioni precedenti e verso i nostri discendenti. Nessuna battaglia può essere vinta da chi dubita della propria vittoria.

Noi, Azione Conservatrice, facciamo appello a tutti coloro che si sentono degni del nome di uomo affinché rinuncino alla condizione di mediocrità e abbraccino la vocazione a fare la storia e ad avere un proprio destino, guadagnato con il lavoro e il sacrificio. Crediamo fermamente nella divina provvidenza, sappiamo bene che Dio, il padrone del mondo, ci vede e ci premia secondo le nostre azioni. Nel nostro vulcanico slancio, rimaniamo umili davanti a Cristo e ribelli davanti ai nemici della razza umana. Faremo tutto ciò che è in nostro potere per fermare la nostra marcia verso l’estinzione. La possibilità di ottenere la nostra ricompensa attraverso la manifestazione del braccio di Dio nella storia sarà pienamente sfruttata.

Da questo punto di vista, noi di Azione Conservatrice, in quanto nucleo intellettuale e volitivo della Resistenza, vogliamo sottolineare in modo inequivocabile. Non siamo una corrente di pensiero e di azione mono-denominazionale, né mono-etnica. Anche se i membri del gruppo costituente sono ortodossi, trattiamo tutti i membri della nostra società con uguale amore e apertura, indipendentemente dalla loro appartenenza religiosa o etnica. Non riconosciamo l’ecumenismo, ma non confondiamo nemmeno l’Ortodossia, che è amore e sacrificio per Cristo e per gli uomini, con l’Ortodossismo, che è una sorta di ideologia opaca, autosufficiente ed etnocentrica, estranea al cristianesimo vivente.

L’Azione Conservatrice fa parte di una vasta rete internazionale che riunisce attivisti provenienti da ogni angolo del mondo, dall’Europa e dall’America, dallo spazio ex-comunista e dal mondo arabo, dalla Russia e dalla Grecia, dall’Armenia e dall’Africa. Di fronte a un nemico comune, è necessaria una risposta comune. La posta in gioco è più alta che mai: la nostra sopravvivenza come civiltà umana. E in questa guerra di vita e di morte siamo fratelli di tutti coloro che hanno amato la libertà come dono supremo.

Siamo una generazione che gode della più rara possibilità nella storia di condividere valori superiori alle nostre vite: Dio, Nazione, Famiglia, Libertà, Amore. La lotta spirituale e metapolitica è il privilegio degli eletti. Di fronte a chi vuole affrettare la fine dell’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio, affermiamo il diritto sovrano del Padre celeste di decidere il destino del mondo. E coloro che in questo momento storico pensano di essere degli dei, accecati dal proprio orgoglio mondano e dal proprio potere, prima di incontrare il Re del cielo e della terra, dovranno confrontarsi con noi, le persone che si relazionano con l’eternità. Noi siamo i soggetti del nostro destino e non perderemo l’occasione di giocare la nostra partita con la morte a testa alta e con i piedi ben saldi!

Traduzione di Costantino Ceoldo

Fonte: geopolitika.ru

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