Di Elena Maric Lo stato dei media serbi è in costante fluttuazione da molti anni. In una società profondamente polarizzata, oltre a una chiara volontà di controllo dell’opinione pubblica, i … Continua la lettura di Riflessi nello specchio: immagine mediatica e percezione pubblica nella Serbia contemporanea
I Balcani: arena di competizione geostrategica per l’adesione all’UE o terreno di lotta locale per il potere? Un’analisi dal punto di vista dell’UE. Di Marina Vulovic Sebbene i sei paesi … Continua la lettura di Le relazioni dei Balcani occidentali con attori stranieri in materia di politica estera e sicurezza
Una pletora di file di intelligence inviati dalle forze di pace canadesi espongono operazioni segrete della CIA, spedizioni illegali di armi, combattenti jihadisti importati, potenziali operazioni false flag e atrocità … Continua la lettura di File di intelligence declassificati rivelano scomode verità sulla guerra in Bosnia
Da Katehon Il 10 dicembre, sullo sfondo della crescente pressione sui serbi in Kosovo, il presidente serbo Aleksandr Vučić ha tenuto un discorso alla nazione. Il leader serbo ha detto … Continua la lettura di Aggravamento della situazione in Kosovo: la pressione dell’UE sulla Serbia non cesserà
Le conseguenze dannose dell’influenza delle politiche dell’UE sui paesi balcanici sono evidenti. Da Katehon La scorsa settimana (in connessione con un altro tentativo da parte del Kosovo non riconosciuto di … Continua la lettura di I Balcani hanno di nuovo la febbre
Da Katehon Le elezioni in tre paesi europei, ovviamente, non riflettono il mitico confronto tra “democrazia” e “autocrazia”. La pubblicazione globalista americana The New York Times rileva che “la lotta … Continua la lettura di Nuovo respiro per l’Europa: prendono forza gli anti-globalisti?
Di Luciano Lago Nell’anniversario del bombardamento della Serbia da parte della NATO nel 1999, il dibattito su cosa costituisca una guerra “giustificata” rimbomba. Alcuni interventi militari, almeno secondo le principali … Continua la lettura di L’assalto della NATO alla Serbia ha stabilito un precedente morale per l’Ucraina